Testimoni del crollo finanziario (Witnesses of the financial meltdown), 2014 olio su tela (oil on canvas) cm 60x80, Pasquale Mastrogiacomo, Acerno (SA)

Opera presentata al Premio Internazionale Letterario-Artistico-Salerno  “La Piazzetta” XVI edizione 2014 presso la chiesa San Crispino e Crispiniano via canale -Sede educArti- Salerno Inaugurata il 20 giugno 2014 e chiusa il  27 giugno 2014 In collezione privata  Continue Reading

Tirannia del progresso (Tyranny of progress), 2013 olio su tela 60x80, Pasquale Mastrogiacomo, Acerno (SA).

Tirannia del progresso    Al centro della composizione, un trono lapideo, minacciato da sanguisughe fameliche, campeggia in un deserto solcato da rivoli di sangue, che sgorgano serpeggianti e minacciosi avanzando verso l’osservatore. Dalla terra “insanguinata” esalano fumi tossici.  In alto, come vessillo del progresso, svetta una croce di grattanuvole, strumentoContinue Reading

Centauro genuflesso, 1993 terracotta cm 20, Pasquale Mastrogiacomo, Acerno(SA).

La scultura in terra cotta, di piccole dimensioni, rappresenta un Centauro in ginocchio con la testa girata e rivolta verso l’alto. Il modellato, sebbene liscio, lascia intravedere le impronte delle dita e delle mirette usate dall’artista. Il busto manca delle braccia, al loro posto si aprono dei solchi curvilinei. SulContinue Reading

Tempio dell'occulto, 2004 ceramica h.cm 33, Pasquale Mastrogiacomo, Acerno(SA).

La scultura raffigura un mezzo-busto, con la testa di gufo, in camicia e cravatta. L’opera è concepita come un tempio a navata unica che si sviluppa in senso trasversale rispetto al riguardante. L’entrata si trova sul prospetto laterale sinistro mentre la facciata principale assume le fattezze del rapace notturno. IlContinue Reading

La libertà guida la Natura, 2009 bozzetto con diversi materiali, Pasquale Mastrogiacomo, Acerno(SA).

L’opera realizzata da Pasquale Mastrogiacomo rappresenta un branco inabissato di pesci. Il gruppo, nel quale si scorgono diverse specie, nuota in prossimità del fondale marino con il quale si mimetizza il corpo esanime di un grande pesce, che fluttua sostenuto dal movimento delle onde. La varietà delle forme testimonia laContinue Reading

Le coscienze nella storia, 2007 olio su tela cm 60x90,Pasquale Mastrogiacomo, Acerno(SA).

La tela è costruita intorno alla sagoma di una croce greca. Al centro domina la rappresentazione del mondo nel quale si fondono le teste di un cardinale e di un imam. L’abito dell’imam, di seta cangiante, riflette l’immagine delle dune desertiche. Sull’asse verticale della croce due clessidre intersecano il mondo.Continue Reading

Dualismo(Dualism), 2008 olio su tela cm 50x70, Pasquale Mastrogiacomo.

In collezione privata Con limpidezza costruttiva e di segno, il dipinto si presenta come sintesi dei temi e delle riflessioni dell’artista. Al centro della tela campeggia il mondo, sommerso dall’acqua, trafitto da un cono di fumo e minacciato dalle sanguisughe. Ai poli dominano due solenni figure maschili, un cardinale conContinue Reading

Grido disperato, 1997 terracotta h.cm 19, Pasquale Mastrogiacomo.

L’opera raffigura un uomo seduto con le gambe incrociate, la testa reclinata, la bocca strepitante, le braccia distese lungo il corpo e ben aggrappate per placare un impeto interiore di sollevazione che ne torce la forma. Le gambe fuse, a forma di puleggia, in contrasto alla fissità delle braccia, attribuisconoContinue Reading

L'urlo della coscienza, 1997 terracotta h.cm 20, Pasquale Mastrogiacomo,Acerno(SA)

L’urlo della coscienza fa parte di una trilogia che ha proprio in tale soggetto la sua massima rappresentazione formale. L’opera è incentrata sui “moti della coscienza”, sulle scosse telluriche che occasionalmente percorrono il corpo dell’uomo agitandone in profondità il tessuto cellulare. Come nella scultura “Grido disperato” la forma è stilizzata,Continue Reading

La prostituzione di un vescovo, 1997 terracotta patinata, h cm 29, Pasquale Mastrogiacomo, Acerno (SA).

L’opera dal titolo, volutamente provocatorio, “La prostituzione di un vescovo”, realizzata nel 1997, mostra “un figuro” seduto su un cippo nell’atto, un po’ vanitoso , di concedersi alla moltitudine. La scultura vuole essere una riflessione sulla fede e sulla speranza che molti ripongono nei rappresentanti di Dio in terra. DalContinue Reading