Opera esposta alla mostra d’arte contemporanea MYTHOS
presso il MUSEO ARCHEOLOGICO CALATIA
di MADDALONI (CE)
dal 14 ottobre 2023
al 28 ottobre 2023
Presentazione dell’opera
L’opera di Pasquale Mastrogiacomo riprende nel titolo la teoria di Nietzsche dell’“Eterno ritorno” con cui il filosofo puntava a negare il valore della trascendenza nella vita umana, condizionata dalla linearità del tempo cristiano, in favore di una temporalità ciclica, in virtù della quale le vicende del mondo sono destinate a continuare a ripetersi eternamente e identicamente. Il dipinto interroga l’osservatore proponendo una triade di figure in trono: due colletti bianchi in abiti formali ai lati e una donna in lingerie al centro. L’impostazione dei soggetti ricorda un trittico nel quale lo sguardo è attratto dai “vuoti”: quello dei tre volti in attesa di una maschera mortuaria e quello del colatoio centrale in cui si riversa il sangue e con esso ogni attimo dell’esistenza precedente e futura. Ai lati del dipinto due cipressi si stagliano su un cielo metallico e riflettente come uno specchio attraversato in profondità da una lapide percorsa da sanguisughe brulicanti. Spazio e Tempo come un ciclo eterno nel quale niente inizia e niente finisce. Un monito per rammentare che soltanto colui che si immerge nel flusso della vita può desiderare l’infinito ripresentarsi di ogni istante.
Particolari dell’opera