Figura distesa, 1994 terracotta patinata cm 35x20x15, Pasquale Mastrogiacomo, Acerno(SA).

La scultura dal titolo evocativo “Figura distesa” richiama concettualmente le figura distese di Henry Moore e ritualisticamente quelle precolombiane. Essa rappresenta un uomo disteso, un uomo ideale, la cui forma risulta schematizzata nei tratti geometrici. L’uomo raffigurato è colto in un momento di estraneazione dalla realtà e sembra sognare. L’autoreContinue Reading

Monoteismi a confronto 2009, olio su tela cm 100X100, Pasquale Mastrogiacomo.

L’opera si presenta come una crocifissione antropomorfa in cui i bracci della croce sono costituiti da tre figure simbolo delle religioni del libro: il Cristianesimo, l’Ebraismo e l’Islam. Tre uomini, un vescovo, un rabbino e un imām, si mostrano al riguardante con fierezza e austerità. Le loro teste si fondonoContinue Reading

L'urlo della coscienza, 1997 terracotta h.cm 20, Pasquale Mastrogiacomo,Acerno(SA)

L’urlo della coscienza fa parte di una trilogia che ha proprio in tale soggetto la sua massima rappresentazione formale. L’opera è incentrata sui “moti della coscienza”, sulle scosse telluriche che occasionalmente percorrono il corpo dell’uomo agitandone in profondità il tessuto cellulare. Come nella scultura “Grido disperato” la forma è stilizzata,Continue Reading

Prete che dona opulenza, 1997 terracotta patinata h.cm 32 Pasquale Mastrogiacomo.

La scultura di forma conoidale, essenziale e disadorna, raffigura un prete nell’atto di donare al cielo la sua “pancia” adiposa quasi fosse un cerimoniale, un atto di devozione, una liturgia. Sbilanciata all’indietro, ma ben ancorata a terra dal contrappeso della “pancia”e dalla larghezza dell’abito talare. Non ha un volto definitoContinue Reading